Si terrà il prossimo 25 gennaio, presso la sede dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Napoli, il seminario tecnico inerente la sicurezza nei luoghi di lavoro e dedicato ai rischi connessi ai lavori in quota, dal titolo LA PROGETTAZIONE DEI SISTEMI DI ANCORAGGIO “Linee Vita”.
L’organizzazione ed il coordinamento dell’ evento, promosso dall’ Associazione Nazionale Tecnici della Sicurezza (A.N.Te.S.), che ha ricevuto il patrocinio dell’Ordine degli Architetti PPC e dell’Ordine dei Periti Industriali di Napoli, è stata affidata all’arch. Antonio D’Avanzo presidente dell’Associazione A.N.Te.S., il quale, con questo convegno, vuole porre l’attenzione su una delle principali cause d’infortunio, che nelle statistiche INAIL troviamo al primo posto per il più alto numero di incidenti gravi e mortali.
Non a caso, fin dall’antichità, come testimoniato dalle sacre scritture, questo era un problema particolarmente sentito, funestato delle tantissime disgrazie che avvenivano durante la edificazione degli edifici. Nelle sacre scritture nel Deuteronomio al capo 22, verso 8, si legge “Quando edificherai una casa nuova, farai un parapetto intorno al tuo tetto, per non metter sangue sulla tua casa, nel caso che qualcuno avesse a cascare di lassù”.
Questa scrittura, ancora oggi di grande attualità, attraverso la “disgrazia del sangue” evidenzia il significato della prevenzione ovvero si percepisce l’obbligo di prevenire gli infortuni per lo svolgimento di un lavoro ritenuto particolarmente pericoloso. In questo caso, costruire un tetto o sostituire delle tegole sul tetto rappresenta un’attività ad alto rischio per le quali ricorre l’obbligo di prendere le giuste precauzioni.
Oggi in virtù delle vigenti norme in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro, il D.L. 81/2008 dispone che i lavori eseguiti ad un’altezza superiore ai 2 m richiedono le precauzioni atte ad eliminare i pericoli di caduta dall’alto ed a proteggere i lavoratori operanti in quota. Laddove non venissero previsti sistemi di protezione collettiva, si rende necessaria l’installazione di sistemi di ancoraggio ad i quali l’operatore possa agganciarsi con il proprio Dispositivo di Protezione Individuale.
In data 20 Novembre 2017 con la Legge Regionale n. 31 anche la Regione Campania ha legiferato in materia di prevenzione dei rischi di caduta dall’alto disponendo che per gli interventi edilizi soggetti a permesso di costruire o a manutenzione straordinaria, si rende obbligatoria l’installazione di sistemi di protezione permanenti sulle coperture atti a prevenire il rischio di caduta dall’alto.
L’elaborato tecnico obbligatorio rappresenta il documento integrativo da allegare alla richiesta del titolo abilitativo oppure integra, ove previsto, il fascicolo dell’opera di cui all’art. 91,comma 1, lettera b) del D. Lgs. 81/2008 s.m.i. essendo l’installazione di una linea vita sempre associata ad un progetto in quanto in commercio non esiste un prodotto universale adattabile a tutti..
Il progetto prevede la redazione di una pianta delle copertura con indicazione della posizione degli dispositivi di ancoraggio e delle linee vita ed i vari percorsi in sicurezza dall’accesso fino al raggiungimento di tutti i punti del tetto, mentre la Relazione di calcolo allegato al progetto serve a verificare la resistenza della struttura in caso di caduta del lavoratore ed indica il sistema di fissaggio degli ancoraggi alla struttura.
La prevenzione antinfortunistica, così come la formazione e l’addestramento degli addetti ai lavori, rappresenta sicuramente la condizione indispensabile per ridurre i rischi alla fonte, e pertanto il convegno vuole rappresentare un momento di riflessione, sulle cause di tanti incidenti ed entrare nel merito del modus operandi di molti addetti ai lavori, che quotidianamente rischiano la propria vita.
Il convegno si pone l’obiettivo di affrontare la problematica, nel tentativo di diffondere e divulgare la cultura della sicurezza, nel rispetto dei principi fondamentali del dettato normativo, che ci ricorda che ogni lavoro deve essere svolto nel rispetto della sicurezza, della dignità e della libertà del lavoratore.
Saranno rilasciati 4 crediti formativi professionali validi per la formazione continua per architetti e periti industriali oltre a 4 crediti formativi validi per l’aggiornamento di RSPP e Coordinatori della Sicurezza nei cantieri Temporanei e Mobili. E’ obbligatoria la registrazione on-line per il rilascio dell’attestato, che avverrà consegnato a conclusione della manifestazione.
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